Uir ed Assoporti a Tokyo - dicembre 2018
Nella sede della Ambasciata d’Italia a Tokyo, il Presidente di Unione Interporti Riuniti, Matteo Gasparato, ed il Presidente della Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Pietro Spirito, hanno presentato, alla presenza del sottosegretario del MISE, Michele Geraci, e dell’Ambasciatore italiano in Giappone, Giorgio Starace, le opportunità di investimento connesse al sistema logistico italiano, nella rete degli Interporti e dei porti nazionali.
Proprio ieri il Parlamento Europei ha approvato l’accordo di libero scambio tra Giappone ed Europa, che entrerà in vigore a partire dal prossimo primo febbraio 2019.
Questo importante accordo rompe il fronte neo-protezionista e consente di costruire nuove relazioni commerciali e produttive tra Asia ed Europa.
Le comunità imprenditoriali italiane e giapponesi potranno trarre vantaggio dall’abbattimento dei dazi e dalla apertura dei mercati. I sistemi logistici dei due Paesi potranno essere cerniera per le relazioni economiche e produttive che si determineranno nei prossimi anni.
Matteo Gasparato ha sottolineato che “gli Interporti italiani possono essere luoghi vocazionali di investimento logistico e produttivo per le imprese giapponesi”.
Pietro Spirito ha messo in evidenza “il ruolo propulsore che può essere svolto dalle zone economiche speciali e dalle zone logistiche semplificate, per attrarre investimenti nelle aree che sono già infrastrutturale, come porti ed Interporti, generando per questa via un vantaggio competitivo ulteriore rispetto agli incentivi economici che pure sono messi a disposizione dalla legislazione italiana”.