Consorzio ZAI

CONSIGLIO DIRETTIVO

  • Presidente: Matteo Gasparato
  • Vice Presidente: Andrea Prando
  • Consiglieri: Massimo Mariotti- Giandomenico Allegri - Paola Ferroli - Paolo Tosi - Alessandro Castioni - Fabio Montoli -        Pier Luigi Toffalori

 

DIREZIONE

  • Direttore: Nicola Boaretti
  • Vice Direttore e Dirigente Tecnico: Gianni Oltramari
  • Dirigente Marketing e Progetti Europei: Alberto Milotti

 

CONSIGLIO DIRETTIVO

Presidente:
Matteo Gasparato

Vice Presidente:
Andrea Prando

Consigliere:
Massimo Mariotti

Consigliere:
Giandomenico Allegri

Consigliere:
Paola Ferroli

Consigliere:
Paolo Tosi

Consigliere:
Alessandro Castioni

Consigliere:
Fabio Montoli

Consigliere:
Pier Luigi Toffalori

Altra iniziativa del Consorzio Zai e' quella relativa alla realizzazione dell'Area dell'Innovazione, su 1.300.000 metri quadrati, di cui 500.000 metri quadrati gia' di proprieta' del Consorzio ZAI, nella zona denominata Marangona che si colloca a sud-est del Comune di Verona, tra la ZAI Storica e l'Interporto Quadrante Europa, nel triangolo compreso tra l'autostrada Milano-Venezia (A4), la ferrovia Bologna-Verona e la ferrovia Verona-Mantova. La sua posizione strategica e' evidente, potendo essere immediatamente collegata con la stazione ferroviaria, il sistema autostradale ed altre aree, quali l'Interporto Quadrante Europa, l'aeroporto Valerio Catullo e la Fiera di Verona. La progettazione dell'area si fonda su principi di sostenibilità progettuale, ambientale, economica e sociale. Potranno insediarsi aziende tecnologicamente avanzate e attente a ricerca tecnologica, eco-compatibilità e sostenibilità del ciclo produttivo.

Negli anni '70 si pensa di costruire un polmone industriale nella parte Nord-Occidentale di Verona e nel '78 il Consorzio assegna i primi lotti della Bassona, a nord dell'intersezione della Statale 11 con l'Autobrennero, che prendera' il nome di Zai Due, indicata come area per la riconversione e ristrutturazione di industrie gia' operanti sul territorio comunale di Verona.

Storia fino al 1955

Nel 1948 la cultura legata alla vita dei campi e la vocazione mercantile del Nord Est trovano la loro sintesi nel Decreto legislativo che istituisce il Consorzio Zai. La prima Zona agricola industriale d'Italia sarebbe nata nell'area immediatamente a Sud del centro storico, dove dal 1926 funzionano i Magazzini Generali.

E' nello stesso anno che la Fiera dell'Agricoltura si trasferisce in quella che prendera' il nome di Zai Storica, diventando una delle piu' importanti rassegne mondiali del settore e dando alla zona un respiro internazionale. A meta' degli anni '50 si considera l'opportunita' di inserire in quest'area anche attivita' non legate alla produzione agricola, come complementari a un'economia in costante evoluzione. Una scelta felice, accompagnata da politiche di agevolazione e di credito nei confronti di commercianti e artigiani per incentivare i trasferimenti.

Nel 1955 nella Zai storica, detta anche Zai Uno, sono presenti 42 industrie, distribuite su una superficie complessiva di 230.000 metri quadrati.

Dal 1960 ad oggi

All'inizio degli anni '60 le industrie che operano in zai sono 230, di cui 137 manifatturiere e 61 sono metallurgiche e meccaniche. 67 aziende appartengono al settore commerciale, di cui 49 ortofrutticole; sono 15 invece le imprese che si occupano dei servizi (uffici di rappresentanza, spedizioni, pubblicita') e 10 quelle che operano nel settore alimentare.

All'inizio degli anni '70, con un incremento del 100%, le imprese insediate salgono a 409, di cui 263 manifatturiere.

La lavorazione dei prodotti della terra, in una zona strategica per quanto riguarda il traffico con l'estero, richiede nuovi spazi e cosi, nel '52 su un'area di 100 mila metri quadrati entra in funzione il nuovo Mercato Ortofrutticolo. Continua intanto a crescere il numero delle aziende nell'area storica della Zai: ai giorni nostri sono oltre 600, con oltre 20 mila addetti. Numerose sono le ditte del settore agro-industriale, anche se il processo insediativi e' stato organizzato in modo da ospitare altre attività.

 

 

Sistema di gestione integrato

Dal 2000 ad oggi il Consorzio ZAI ha sviluppato il nuovo Sistema di Gestione Aziendale per le attività di pianificazione, progettazione e realizzazione di infrastrutture a servizio della produzione in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 per la Qualità Aziendale; ha anche ottenuto il certificato di conformità allo Standard SA 8000:2014 sulla Responsabilità Sociale.

Inoltre applica il “Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul luogo di lavoro” in conformità alla nuova norma UNI ISO 45001:2023, al fine di giungere ad una gestione integrata e certificata dell’attività svolta nell’ottica del miglioramento continuo.

Dal 2001 al 2018 il sistema è stato certificato dal CISE in base allo standard SA 8000:2014 a dimostrazione della gestione delle proprie attività nel rispetto delle persone e della responsabilità sociale nel fare impresa.

L’ottenimento di queste certificazioni è il risultato di una strategia aziendale che persegue alti standard di qualità ed efficienza ed è rappresentativo di una eccellenza aziendale che, con il Sistema di Gestione Integrato, permette un controllo ed un monitoraggio costante degli aspetti gestionali con l’obiettivo di miglioramento continuo della propria attività.

Inoltre dal 2017 il sistema di controllo degli accessi al Centro Spedizionieri dell'Interporto Quadrante Europa  è certificato in conformità allo Standard NBP IEC 60839-11-1 in classe 3 (su 4); questa certificazione è il riconoscimento dell'impegno quotidiano dedicato alla gestione del controllo degli accessi interportuale: sistemi e procedure di monitoraggio all’avanguardia e costantemente aggiornati permettono alle aziende che operano all'interno dell'area di gestire la propria attività con alti standard di efficienza e sicurezza interna.

 

Consorzio ZAI tutela la riservatezza dei dati dei propri clienti, fornitori, dipendenti e utenti del sito internet, ispirandosi ai principi di legge e trasparenza e assumendosi come impegno fondamentale la tutela delle informazioni che a vario titolo vengono trattate.

Progettualita', lungimiranza e concretezza sono le caratteristiche di questi 60 anni di lavoro del Consorzio Zai, che si affaccia al terzo millennio con la convinzione che il maggior vantaggio di una citta' e di un territorio sia nell'attivita' di organismi interessati alla ricerca, alla creativita' e al cambiamento.

Sin dalla sua costituzione nel 1948 il Consorzio ZAI si preoccupa di favorire lo sviluppo dell'economia veronese: come ente istituzionale a base territoriale ha compiti di pianificazione urbanistica e di propulsione allo sviluppo globale del territorio e dell'economia.

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